in riva all'Adda
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                            Un fine settimana in riva all’Adda -ottobre 2007

 

C siamo ritrovati in una decina di camper in riva all’Adda, in località Crespi. La relativa distanza da casa (ca. 120 km) ci consente di arrivare in tutta tranquillità e di attardarci in serata a chiacchierare prima di andare a dormire. Il mattino seguente siamo pronti per visitare il villaggio operaio di fine ottocento. Un villaggio nato per volontà della famiglia Crespi, industriali tessili dell’epoca che hanno voluto creare vicino alla fabbrica un’intero villaggio a disposizione degli operai con tutte le necessità (scuole-ospedali-centro ricreativo-cimitero ecc.).

Di tali villaggi ne esistono tre in Italia e Crespi è ancora oggi interamente vissuto anche se oramai la fabbrica è chiusa e le casette sono state acquistate dagli ex operai.

La guida ci illustra la vita operaia, le abitudini e le difficoltà del tempo con dovizia di particolari.

Nel pomeriggio invece ci inoltriamo lungo l’Adda per ammirare la centrale idroelettrica Tacconi che serviva a dare energia alla fabbrica.

Dopo una così intensa giornata di storia italiana alla sera tutti in pizzeria in allegra compagnia con il gruppo dei più piccoli a far da padroni e a scorrazzare all’interno del locale.

Alla domenica mattina ci trasferiamo (ca. 20 km) a Rivolta d’Adda per visitare il Parco Dinosauri, dove si trovani ricostruiti a grandezza naturale i grandi animali inseriti nell’ambiente naturale. Il parco è veramente grande e la mattinata scorre veloce.

I camper ora ci aspettano per il doveroso pranzo, dopo tanta strada a piedi.

Nel primo pomeriggio si inizia e rientrare…Tanti saluti alla prossima

 

                                                              Luciano, Lorella e Vittoria