Napoli Capodanno 2003
Home Su

 

NAPOLI : DICEMBRE 2002

TITOLO: PROGRAAAMMA - CHIANNO,CHIANNO!!!!

O SOLE MIO STA’ IN FRONTE A ME!!
Già proprio così da non crederci, siamo a Napoli fine dicembre , la temperatura si aggira attorno ai 18 gradi e il sole ci riscalda così che possiamo mangiare e divertirci fuori all’aperto in compagnia.
Siamo in tanti, 16 equipaggi sistemati molto bene nel grande prato del campeggio “Vulcano Solfatara” di Pozzuoli che si trova all’interno di un cratere vulcanico. Tutt’intorno, a due passi da noi, si possono ammirare le numerose fumaiole che fuoriescono dal sottosuolo e dalle pareti di quello che era un tempo un vulcano attivo.
Sono stati giorni molto intensi organizzati molto bene da Diego e la moglie Laura, la contabile della compagnia. Partiamo la sera di Natale e raggiungiamo Orvieto per la sosta notturna. A mezzogiorno di Giovedì 26 arriviamo a Pozzuoli dove ci sistemiamo in campeggio ed il sole ci permette di tirare subito fuori le tavole e mangiare all’aperto in compagnia. Il pomeriggio lo dedichiamo alla visita del cratere vulcanico e ne approfittiamo per farci i fumi allo zolfo.
Venerdi’ 27 mattina raggiungiamo a piedi il vicino centro di Pozzuoli dove acquistiamo buonissime mozzarelle di bufala e del formaggio tipico oltre naturalmente a tante altre specialità esposte nei banchi del mercato del porto. Il pomeriggio ci aspetta all’uscita del campeggio il pullman con Antonio, la nostra simpatica guida napoletana ci accompagna ad ammirare prima la Napoli panoramica, partendo da Posillipo, Mergellina, il lungomare Caracciolo fino ad entrare nel cuore della città dove, sempre attenti alla spiegazione di Antonio, sostiamo in Piazza del Plebiscito, visitiamo il Palazzo Reale, passeggiamo sotto Galleria Umberto, infine dedichiamo il tempo rimasto
Al Teatro S. Carlo e al Maschio Angioino. A parte la bellezza dei luoghi, la nostra attenzione viene attirata anche dal folclore che ci circonda, numerose le case agglomerate come formicai, la sregolatezza nella guida (da paura), le automobili tutte ammaccate. Sabato 28 ci imbarchiamo a Pozzuoli sul battello che ci porta a Ischia,sbarchiamo dopo circa un’ora di navigazione e noleggiamo al porto 4 minitaxi e 2 ape (a’ motoretta) che ci portano con tanto di guida, a fare il giro dell’isola e a visitare i sei comuni che la compongono. Tra sali e scendi Ischia offre panorami unici con paesini appesi alla roccia, dall’alto ammiriamo il golfo di Napoli e le isole attorno poi scesi dai taxi ci addentriamo nel centro di Ischia Porto e poi giù fino al porto per vedere le taverne tipiche dove la sera si usa suonare il mandolino. Domenica 29 sempre con un pullman privato raggiungiamo Pompei, antica città romana di 90.000 abitanti morti nel 79 d.C. soffocati dai lapilli e dai gas sprigionati da un’eruzione del Vesuvio. Di questa città molti sono i resti archeologici rinvenuti che fanno capire gli usi e i costumi dell’epoca. Ritornati al campeggio festa serale ospiti della tribu’Macchiella/Abbate con tanto di polenta e salame, formaggi vari, affettati e per finire pane e Nutella, la serata si conclude fra risate, scenette e canti accompagnati dalla chitarra di Francesco. Lunedì 30 ad aspettarci questa volta una simpatica guida femminile “Raffaella” che ci accompagna in pullman per tutta la giornata nella visita della Costiera Amalfitana. Le sensazioni che si provano sono tante, di stupore, di meraviglia , un toccasana per l’anima. Visitiamo le località di Sorrento, Positano (dall’alto), Amalfi, Ravello stupendi paesi che ci invidiano in tutto il mondo e che hanno ispirato artisti come Caruso. Martedì 31/12, giornata libera, decidiamo di andare nel centro storico di Napoli e ci addentriamo nella famosa via detta “Spaccanapoli” dove si respira la vera realtà napoletana, vie piccole, panni stesi ovunque tra i balconi delle case, negozietti e banchetti , una miriade di profumi e colori che ci fanno rivivere l’atmosfera dei film di Totò. Non manchiamo di visitare il Duomo dove si aspetta due volte all’anno il “miracolo di San Gennaro”, la basilica di San Lorenzo, di S.Chiara e la mitica via dei presepi nel quartiere di S.Gregorio Armeno.Il pomeriggio riposo in vista della serata. Purtroppo piove a dirotto ma noi essendo lupi con la voglia di stare insieme, mangiamo all’aperto sotto tre tendalini , il buonissimo pesce preparato dal nostro cuoco Franco con l’aiuto di Maurizio e la supervisione di Graziano.
E’ mezzanotte, tra fuochi d’artificio, brindisi e pandori ci facciamo gli auguri per l’anno nuovo che sia prospero di salute e riccodi viaggi in compagnia ed allegria.
Ringrazio tutti i partecipanti e in particolar modo Diego per la disponibilità,la simpatia e la pazienza che ha dimostrato. E……se vi siete trovati bene, non mancate alla prossima occasione !!!!!!!!

Ciao da Paola e Maurizio