Nelle Isole della CROAZIA………….
La Croazia è oramai diventata un paese conosciuto e di soddisfazione per
gli amici camperisti che viaggiano a briglia sciolte lungo le sue
meravigliose coste e le numerose isole che accompagnano la costa. Per
questo e per altri motivi ho deciso di trascorrere le vacanze estive
visitando l’Isola di Pag, situata nella costa della Dalmazia
settentrionale. E’ una delle isole più grandi dell’Adriatico con ben 63
Km di lunghezza. Via mare è raggiungibile partendo da Ancona via Zara.
Altro discorso è per via terra in particolare nel mese di Agosto. Il
traffico si dimostra subito da grandi “code” e da qualsiasi parte si
vada alla fine si giunge tutti lungo la Magistrali Adriatica, strada
panoramica con vedute mozzafiato che però dimostra tutti i suoi limti
nello smaltire il flusso turistico ferragostano. La pazienza è la virtù
dei forti e alla fine il camping Simuni nell’omonima località ci mostra
tutta la sua bellezza. Il campeggio è affacciato sul mare in una
bellissima baia circondata da pini e lecci con un’ampia spiaggia di
sabbia e piccoli sassi molto adatta anche ai bambini. La struttura
dispone di ampi spazi per l’ormeggio dei gommoni e di tutti i servizi
necessari. Le piazzole sono ampie disposte a terrazza e con rifornimento
idrico personalizzato. La vita notturna si dimostra invece assai modesta
con un piccolo complessino che intona motivi anni 60 facendoci sognare
con la complicità delle stelle nel cielo. Per gli amanti della bici vi è
l’imbarazzo della scelta con percorsi ciclabili che praticamente
consentono di toccare le varie località dell’isola anche se talvolta con
“arditi ed impegnativi” saliscendi. Si può arrivare sino a Lun piccolo
paese all’estemità nord dell’isola attraversando il vivace centro
turistico di Novalja, in alternativa verso sud si arriva al capoluogo
Pag, affacciato sul mare interno con le vecchie saline delle quali
ancora rimangono alcune parti storiche. Le giornate trascorrono veloci
con bagni di sole e tuffi nelle cristalline acque della baia di Simuni.
Decidiamo poi di dedicare alcuni giorni alla visita del National Park di
Krka, famoso per le sue cascate e laghi che caratterizzano il percorso
del fiume prima di gettarsi nel mare. La strada è breve. Nelle vicinanze
di Sibenik le indicazioni turistiche ci portano all’ingresso del parco.
Nel parco non è consentita la sosta notturna e pertanto optiamo per il
Camping cittadino nella piccola località di Skradin. La scelta risulta
ottima in quanto ci consente di dormire in tranquillità e di poter
usufruire del paese per gli acquisti necessari a rimpinguare le scorte.
Dal paese partono i traghetti che si inoltrano all’interno del parco
sino alla zona più conosciuta delle cascate. Il biglietto giornaliero dà
diritto ad usufruire liberamente dei traghetti o di scegliere il
percorso via terra da farsi sia a piedi che in bici per giungere a
destinazione. La giornata è delle migliori, si decide di inoltrarsi a
piedi nel bosco che fiancheggia il fiume e dopo ca. 4 Km si giunge alle
cascate nelle quali è possibile fare il bagno e farsi massaggiare dalle
acque che scendono a valle. La visita dura l’intera giornata e alla sera
il traghetto, stracolmo di turisti, ci riporta a valle. E’ proprio il
momento di rientrare. La strada da percorrere, come sempre in Croazia, è
sempre lunga e tortuosa anche se sono stati completati alcuni stratti
autostradali proprio nelle vicinanze di Sibenik che subito davano la
speranza di un veloce rientro. Nella cartina stradale acquistata in loco
l’autostrada è già segnalata come completata sino all’estremità sud del
paese. Le buone intenzioni sono da apprezzare ma la realtà è un po
diversa anche se alcuni cantieri sono in opera. Di sicuro ritorneremo a
verificare l’avanzamento dei lavori ed in particolare per scovare altre
Isole e luoghi ideali dove trascorrere le vacanze………….al prossimo
Lorella e Luciano
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